Torna anche quest’anno l’Alba dei Popoli, la storica manifestazione che dal 1999 celebra l’incontro tra Oriente e Occidente attraverso cultura, arte, musica, spiritualità e partecipazione civile. Una manifestazione simbolo della rinascita, del dialogo tra culture e della forza luminosa dell’umanità.

La mostra si articola in tre sale nelle quali si espongono reperti rinvenuti sul territorio di Otranto datati dal Pleistocene all’Età dei Metalli e in una grande sala interamente dedicata al sito cultuale della Grotta dei Cervi.

Una passeggiata tra i luoghi in cui si muovono i protagonisti dei romanzi ambientati a Otranto

Visita guidata Naturalista

Scoprire la storia

Enigmi da risolvere, simboli nascosti da decifrare, oggetti insoliti da manipolare

Un racconto itinerante e drammatizzato a diverse voci

Musica dal vivo nella magica atmosfera di centinaia di candele

La prima domenica di settembre Otranto dedica una festa alla Madonna dell' Altomare. La chiesa della Madonna dell' Altomare gioiellino di Otranto posto sul costone del mare quel giorno diventa centro spirituale e d identità dell' intera città

Giornalismo, guerre, clima, giustizia, memoria. Un’opportunità imperdibile per ascoltare esperti, giornalisti e accademici che affrontano le sfide globali e costruire insieme un futuro migliore.

Otranto vive in questi giorni i festeggiamenti in loro onore patroni della Città e dell'Arcidiocesi

Ritorna Otranto Jazz Festival dal 10 al 31 luglio 2025, manifestazione giunta alla XII edizione, promossa dall’Associazione culturale Produzioni Oriente in collaborazione con il Comune di Otranto.

Ritorna anche quest’anno la Festa dei Ss. Pietro e Paolo che si svolgerà, come sempre, nel Centro Storico di Otranto tra i caratteristici vicoli, nelle piazzette e sul Lungomare. Una grande festa che sancisce l'inizio dell'estate.

Nel giorno più lungo dell’anno, il mosaico e la basilica celebrano insieme la fusione tra natura e arte, bellezza e promessa di eternità, luce e pietra, cielo e terra. Cultura, arte e fede dialogheranno in una mattinata dedicata alla riscoperta del significato cristologico del tempo e della luce.

Tre giorni di incontri, letture, laboratori, ospiti speciali, libri, idee, letteratura, parole.

L'arte esce all’aria aperta: i lungomare, la Chiesa dell’Immacolata, il campo sportivo, il centro storico, il porto e il Faro della Palascia diventano il cuore pulsante della seconda edizione.